MALATO DA DIVERSO TEMPO SCOMPARE ALL’ETÀ DI 63 ANNI IL COMICO, CANTAUTORE, ATTORE, SCRITTORE GIORGIO FALETTI
Se ne va un pezzo di storia della controcultura italiana, quella che all’inizio degli anni ’90 riusciva a rendere il piccolo schermo un luogo diverso, reso fin troppo edulcorato da alcune buone maniere che sapevano ormai di muffa, impacchettato da un ben pensare finto e da un vecchiume generale che, per assurdo, tenta tutt’ora di portare nel baratro qual si voglia tentativo di novità.
Se ne va quindi quel Signor Tenente che nel 1994 arrivò secondo all’istituzione Sanremese, con un pezzo pieno di rabbia che sapeva di sudore, sacrificio e paura facendo sobbalzare, con coraggio, le cravatte strette sedute in prima fila. Se ne va un cantautore ma anche un autore, compagno di cabaret presso lo storico Derby milanese al fianco di Massimo Boldi, Teo Teocoli e Diego Abatantuono. Se ne va un volto simbolo dell’indimenticabile Drive In, in cui lanciò Vito Catozzo, uno dei suoi personaggi storici.
Se ne va la firma di uno dei libri più letti e venduti in Italia, era infatti il 2002 quando spopolò il suo thriller Io Uccido, divenuto subito un best seller pluristampato. E ancora autore, successivamente, di Io sono Dio e Appunti di un venditore di Donne. Se ne va anche un attore, Notte prima degli esami di Fausto Brizzi, poi Cemento Armato e Baarìa diretto da Giuseppe Tornatore. Era tifoso della Juventus e amava le auto sportive, intenditore di vini come ogni piemontese che si rispetti. Se ne va anche un pittore e un paroliere.
Se ne va uno che credeva nel futuro, così come disse a noi, a Los Angeles, pochi mesi fa, in occasione di Film 4 Meeting 2014 – Los Angeles Convention da noi organizzata in cui lui, umilmente e orgogliosamente, era prezioso testimonial. Se ne va un giornalista e un paroliere. Se ne va Giorgio Faletti. Buon Viaggio Signor Tenente.
