Il cinema e le streghe: un magico connubio

PANORAMICA DI QUESTE LEGGENDARIE FIGURE REGINE DI HALLOWEEN

witchesNotte di Halloween, notte di fantasmi e di streghe. La sera del 31 di ottobre è il loro momento magico, ma nel cinema c’è sempre stata una luce speciale proiettata verso queste figure. Le streghe, in particolar modo, sono personaggi ricorrenti nella storia della settima arte, da sempre affascinata da queste donne che si riteneva avessero dei poteri magici.

Nell’immaginario occidentale, la figura della strega ha radici antichissime, ma ha acquistato maggior potenza con le perquisizioni attuate dal finire del XV secolo, quando centinaia di donne sono state accusate di stregoneria e di avere contatti con il Diavolo e, nel peggiore dei casi, sono state arse vive.

Il cinema ha offerto al mondo ogni sfumatura di questo personaggio: da quella più fedele a una ricostruzione storica a quella ispiratasi alla letteratura, da quella più spaventosa, dedita al male, a quella più affascinante e positiva. Sono molteplici le streghe che hanno ammaliato o terrorizzato gli spettatori, e la giornata di Halloween è l’occasione giusta per fare una panoramica del loro magico universo, magari anche per prendere qualche spunto per il proprio costume.

Sicuramente la Disney è tra le più famose generatrici di streghe e maghe che si sono cristallizzate nell’iconografia del nostro tempo: Biancaneve e i sette nani (1937), La bella addormentata nel bosco (1959), La Spada nella Roccia (1963) e La Sirenetta (1989) restano cartoni indimenticabili anche per la caratterizzazione delle antagoniste qui presentate, che hanno dato linfa nuova alle figure delineate nelle fiabe che hanno ispirato questi film. La fortuna di queste raffigurazioni si è protratta negli anni, tanto da rendere le storie di cui fanno parte materiale fertile per nuove e attuali rivisitazioni (non sempre targate Disney).

Basti pensare a Biancaneve e il Cacciatore (2012), con una bellissima e letale Charlize Theron interprete di Ravenna, o a Maleficent (2014), con Angelina Jolie nei panni della terribile Malefica. Anche Il grande e potente Oz (2013) porta la firma della Disney, che ha prodotto un ideale prequel del film Il mago di Oz (1939): nella pellicola di Sam Raimi troviamo le streghe Glinda, Evanora e Theodora, impersonate da Michelle Williams, Rachel Weisz e Mila Kunis.

Tra le ultime produzioni cinematografiche che affrontano il mondo della magia e stregoneria non si può non citare la serie di film di Harry Potter (2001-2011), basata sull’omonima saga letteraria. L’universo scolastico del mago inglese pullula di streghe e fattucchiere: da Hermione alla McGranitt, da Luna Lovegood a Bellatrix Lastrange, ogni personaggio femminile uscito dalla penna della Rowling è dotato di poteri magici.

Anche una cinematografia come quella di Tim Burton non poteva esimersi dall’affrontare questa particolare categoria di personaggi: la Lady Van Tassell de Il mistero di Sleepy Hollow (1999), con il volto di Miranda Richardson, e Angelique Bouchard di Dark Shadows (2012), impersonata da Eva Green, sono delle ottime rappresentanti di quest’universo femminile.

Come non citare, poi, il trio de Le streghe di Eastwick (1987), dove Michelle Pfeiffer, Susan Sarandon e Cher vestono i panni di Sukie Ridgemont, Jane Spofford e Alexandra Medford, donne normali alle quali Jack Nicholson fa acquisire capacità magiche.

Alla lista di film che arricchiscono l’iconografia delle streghe vanno sicuramente inseriti i lavori di Dario Argento: la trilogia di Suspiria (1977), Inferno (1980) e La terza madre (2007) tratta della vicenda delle “Madri”, una triade di antiche e malvagie streghe che con i loro poteri possono manipolare gli eventi del mondo su scala globale.

Molte altre ancora sarebbero le pellicole da annoverare a questa particolare lista. Segno evidente del fascino immortale e intramontabile che questa figura femminile, terribile e allo stesso tempo incantatrice, sfoggia ancora per tutti noi, che sia la notte di Halloween o no.

(infografica di Stylight.it)

 

About Lucia Mancini 461 Articoli
"Mi piace l'odore del napalm al mattino".