Avengers – Age Of Ultron: Recensione film


GLI AVENGERS DIRETTI DA JOSS WHEDON TORNANO E DANNO SPETTACOLO

Avengers Age Of Ultron posterGENERE: azione, fantasy

DURATA: 142′

USCITA IN SALA: 22 aprile 2015

VOTO: 4 su 5

Solo Joss Whedon poteva rimettere in piedi la squadra degli Avengers creatasi tre anni fa con il primo film-crossover, che ha racchiuso tutti i supereroi e concluso la prima fase della Marvel Cinematic Universe. In questa seconda pellicola, Avengers: Age Of Ultron, le cose si fanno serie. Il papà di Buffy sa come caratterizzare a fondo i suoi personaggi, farli interagire tra loro con battute e tanto umorismo che rendono un film del genere adatto a tutte le età. In Avengers: Age Of Ultron, Tony Stark (Robert Downey Jr) cerca di avviare un programma di pace insieme a Bruce Banner (Mark Ruffalo), ma le cose degenerano e invece di creare un robot pacifico, emerge Ultron (che ha la voce possente e carismatica di James Spader), che ha un solo scopo: estinguere la razza umana. Ancora una volta, gli Avengers dovranno unirsi per impedirgli di attuare i suoi terribili piani, e presto scomode alleanze e situazioni inaspettate apriranno la strada a un’avventura originale, su scala globale.

Se The Avengers aveva gettato le basi per una collaborazione, a tratti difficile, tra supereroi non sempre d’accordo l’uno con l’altro, in Age Of Ultron, i rapporti tra i presenti si intensificano e si mostrano già una squadra unita e in grado di lavorare insieme, e per dirla alla Buffy, sono una vera Scooby Gang. Joss Whedon esplora il passato di alcuni personaggi, tra cui quello della Vedova Nera (Scarlett Johansson, che ha avuto poche scene d’azione a causa della gravidanza, e sostituita da altrettante controfigure), e viaggia attraverso la mente di altri, scoprendone paure e fragilità. Occhio Di Falco (Jeremy Renner) ha più spazio rispetto al primo film: non è il personaggio di contorno, ma ha scene interessanti; Capitan America\Steve Rogers (Chris Evans) sembra essersi adattato al mondo moderno e gareggia in quanto humour con Thor (Chris Hemsworth). Uno dei personaggi più interessanti è Bruce Banner. Sarà grazie a Mark Ruffalo che ha ridato finalmente spessore al supereroe verde della Marvel, ma Hulk ci piace in tutti i suoi lati, sebbene la ‘love story’ tra lui e Natasha Romanoff abbia fatto storcere il naso ai fan più fedeli. Le new entry Aaron-Taylor Johnson e Elizabeth Olsen nei panni dei gemelli Maximoff, alias Quicksilver e Scarlet Witch, sono una vera sorpresa nel gruppo dei supereroi, ma l’attesa maggiore è nel vedere Paul Bettany, che finora aveva prestato la voce a J.A.R.V.I.S., computer di Tony Stark, finalmente in carne ed ossa nei panni di Visione.

Ma Avengers: Age Of Ultron non è solo questo: tra i combattimenti, acrobazie e tantissima azione (deve essere un vizio di Whedon distruggere i propri set) sono tanti i nuovi personaggi, molti i riferimenti ai film precedenti della Marvel, e il tutto va a creare un film epico e spettacolare, che lascia anche riflettere lo spettatore dalla morale che esiste al di là dell’essere un supereroe, al rapporto evergreen tra uomo e macchina.

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Linguista, aspirante giornalista, amante del cinema, malata di serie tv, in particolare dei crime polizieschi.