SCREAM QUEENS: SERIE DELL’ANNO O SERIE INCOMPRESA?
Quando la comedy incontra l’horror, nasce Scream Queens. Chi pensava che la nuova serie tv di Ryan Murphy fosse qualcosa di serio, evidentemente ha sbagliato canale. Per una volta il creatore di Glee e di American Horror Story ha deciso di realizzare qualcosa di leggero, creando un mix tra l’horror e la commedia che ricorda alla lontana Scream di Wes Craven. La serie tv è antologica, come da tradizione, e la prima stagione segue una serie di delitti che avvengono in un campus universitario. La matricola Grace Gardner (Skyler Samuels) è appena arrivata all’università di Wallace e desidera entrare a far parte della confraternita Kappa, gestita da Chanel Oberlin (Emma Roberts), una delle ragazze più popolari della scuola. Chanel è spesso in conflitto con la preside Munsch (Jamie Lee Curtis), che non approva i suoi metodi e le impone di accettare ogni tipo di studente nella confraternita. Mentre le nuove studentesse vengono sottoposte a crudeli riti di iniziazione, un killer, vestito come la mascotte della scuola Red Devil, semina terrore nel campus. Proprio come vent’anni prima, quando una ragazza della Kappa era stata trovata morta nella vasca da bagno.
Scream Queens ha debuttato nella serata di martedì con un doppio episodio sul canale FOX, e gli ascolti sono stati modesti. Il cast è eccellente, a partire da Emma Roberts e Jamie Lee Curtis, un duo formidabile, da una buona chimica e i cui personaggi hanno sempre la battuta pronta. I fan di Glee hanno potuto vedere Lea Michele in una nuova veste comica, sicuramente più divertente rispetto alla sua Rachel Berry; menzione speciale va anche a Nick Jonas dei Jonas Brothers e Ariana Grande, nel ruolo di una delle ‘seguaci’ di Chanel. L’ora e mezza delle due puntate se ne va molto velocemente, si ride, ci sono citazioni ovunque, film horror compresi, e il linguaggio è fluido e giovanile. Tutti questi punti positivi fanno pensare a Scream Queens come a una serie adatta p
er i giovani.
Eppure qualcosa non quadra. Qual è il problema della serie? Probabilmente il fatto di non aver attratto un pubblico maggiore durante la sua prima messa in onda sta nel senso di Scream Queens: la serie non è stata capita. Chi si aspettava un horror ben fatto sulla scia di American Horror Stoy, non ha ascoltato le parole di Ryan Murphy: Scream Queens non è un telefilm ‘serio’, ma a suo modo trash, intriso di situazioni comiche (altamente ai limiti dell’assurdo a volte), con la macchia dello splatter. Inoltre, in ogni episodio morirà uno dei personaggi, fino ad arrivare ad avere solo quattro sopravvissuti, insomma ci si aspetta un vero e proprio massacro.
Che si odi o si ami la nuova serie di Ryan Murphy, quel che certo è che Scream Queens è già un piccolo cult per essere diventata una delle serie più chiacchierate del web (in male o in bene), e questo è più che sufficiente per convincerci a seguirlo.
