Storie dell’Appennino con Elio Germano

Elio Germano

L’ATTORE ELIO GERMANO SARÀ IL PROTAGONISTA DI UN LABORATORIO A 360 GRADI NEI TERRITORI COLPITI DAL SISMA

Elio GermanoLa Palma d’oro Elio Germano,  una delle stelle del cinema italiano più richieste e versatili della sua generazione, sarà il protagonista di Storie dell’Appennino, un Laboratorio di Cinema documentario a 360° nel cratere marchigiano, organizzato dal Corto Dorico Film Festival e dalla Scuola di Cinema Officine Mattòli, in collaborazione con l’Università degli Studi di Camerino e il Consiglio regionale delle Marche.

Con il suo linguaggio d’avanguardia, Storie dell’Appennino è un progetto che intende creare un nuovo racconto delle terre nel Centro Italia, ferite dal terremoto. E, grazie all’arte, guardare al futuro. Per farlo ha deciso di armarsi di tutor d’eccezione e di puntare sulla realtà virtuale e aumentata.

Saranno venti i ragazzi che potranno partecipare gratuitamente a un intero mese di studio e  produzione, con un obbiettivo: la realizzazione di 10 film brevi sulle Storie dell’Appennino. Affiancati da un gruppo di professionisti, sarà a disposizione dei partecipanti la tecnologia più avanzata, come le moderne e maneggevoli camere Samsung Gear 360°.

Roberto Nisi, co-direttore assieme al regista/direttore della fotografia Daniele Ciprì, ha scelto quest’anno il tema dell’Immaginario, per rendere Corto Dorico Film Festival testimone della forza e dell’arte del ricominciare: “Con Daniele Ciprì, ci siamo trovati subito d’accordo nel dedicare Corto Dorico Film Festival 2017 all’Immaginario. Il legame con la profonda ferita inflitta dal terremoto all’Appennino è stato un passo naturale. Per questo, al fianco della ricostruzione fisica dei paesi, abbiamo voluto sostenere, con il Progetto Appennino, una vera e propria opera di riconsegna alle persone, ai territori, della possibilità di guardare al futuro, di immaginarlo”.

A seguire i giovani del Lab a 360° sarà Elio Germano, attore che ha saputo fare delle cause sociali un inno alla sensibilità, attraverso cinema, musica, il suo impegno nella vita privata e anche nella realtà virtuale: Germano è stato infatti  protagonista di No Borders, il primo documentario in realtà virtuale italiano presentato al Festival di Venezia 2016 e vincitore della “Menzione Speciale” ai Nastri d’Argento 2015.

Accanto a lui, altri insegnanti d’eccezione: Omar Rashid, art director e produttore, esperto di cinema per la realtà virtuale, la regista Laura Viezzoli (La natura delle cose, Locarno 2016), il sound designer e musicista Alessio Ballerini ed il regista e montatore Tommaso Perfetti.

Nell’ambito delle iniziative delle zone colpite dal sisma, e in contemporanea con il laboratorio, parte anche FurgonCinema in corto: 8 serate di musica, cibo e cinema in un tour tra 8 diversi comuni delle Marche, realizzato grazie al contributo della Regione Marche e in collaborazione con le amministrazioni, pro-loco e associazioni giovanili.

FurgonCinema, il mitico furgone dell’Associazione Aristoria, riaccende i motori per proiettare una selezione dei migliori film brevi delle tredici edizioni di Corto Dorico Film Festival, grazie all’ospitalità dei comuni di Mogliano, Bolognola, Ussita, Camporotondo di Fiastrone, Arquata del Tronto, Sarnano, Belforte del Chienti, Acquasanta Terme, per giungere a Camerino, sabato 2 dicembre, con la presentazione in anteprima assoluta dei cortometraggi semi finalisti di Corto Dorico ’17 alla presenza di Elio Germano.

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