Driver Ed: la web series al Tribeca

DRIVER ED, LA WEB SERIES DI JACOB A. WARE PRESENTE ALLA PROSSIMA EDIZIONE DEL TRIBECA FILM FESTIVAL

driver ed posterNell’ultima decade la tv ha avuto una rinascita in grado di dare vita a serie di grande impatto che, spesso e volentieri, hanno superato in termini di qualità i film al cinema. Il nuovo eldorado è il web, dove è ancora possibile sperimentare, provare nuove idee, giocare con il format e, chissà, farlo diventare un trampolino di lancio proprio per una futura serie in tv.

È questo il caso di Driver Ed, che verrà presentato al Tribeca Film Festival, una commedia in pillole online che mira ed esplorare i sentimenti e la sessualità dei suoi protagonisti. Nei tre episodi messi a disposizione per la stampa il protagonista Ed è pronto ad incontrare finalmente la “sua” ragazza, dopo due anni di frequentazione esclusivamente online. Su internet, si sa, si tende un po’ ad esagerare pur di far colpo e a cercare di essere quello che non si è. Così Ed si spaccia per pilota di race car, quando in realtà non ha nemmeno mai preso la patente. Ora gli resta una settimana per imparare a guidare. L’incontro con l’istruttore di guida potrebbe però cambiare le carte in tavola.

driver ed shotL’umorismo deve essere veloce e ci vuole abilità nel condensare le storie in uno spazio limitato (ogni episodio non supera i tre minuti); sicuramente c’è ampio margine per ampliare le storie e approfondire i personaggi, ma quello che ne viene fuori è un puro spirito indipendente, reminiscente di quello degli anni ‘90, che forse negli ultimi tempi è andato perduto con il coinvolgimento delle major.

Creatore e protagonista della web-series è Jacob A. Ware, il quale si è fatto le ossa in tv (Law and Order SVU, Shades of Blue e più recentemente Boardwalk Empire) che dona al suo personaggio quel senso di adorabile perdente, tipico di certe commedie. Alla regia Amanda Cowper, abituata a sketch rapidi e pungenti, facendo parte del Late Night with Seth Meyers.

La canzone All I need is you di Rob Cantor (salito alla ribalta con la sua Shia LaBeouf Song) fa da sottofondo alle (dis)avventure di Ed. Sembra essere stata scritta appositamente per il personaggio, ma è solo grazie ai social media che l’autore della canzone e Ware sono entrati in contatto e il pezzo è andato ad arricchire la già notevole colonna sonora originale ad opera della compositrice Missy Mazzoli. Chissà che la vetrina del Tribeca non permetta ai creatori di questa serie di uscire dalla nicchia del web.

 

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