IN UNA BREVE SEQUENZA TORNA IL FENOMENAL VILLAIN INTERPRETATO DA HEATH LEDGER
Perché lui è l’eroe che Gotham si merita, ma non l’eroe di cui ha bisogno adesso; e allora gli daremo la caccia. Perchè non è un eroe. E’ un silenzioso giustiziere, un protettore vigile. Il Cavaliere Oscuro. Si chiudeva in questo modo il secondo stupendo capitolo della trilogia reboot di Christopher Nolan dedicata a Batman. Oggi, da quello che ha rivelato lo stesso regista, la storia dell’impronunciabile titolo italiano “Il Cavaliere Oscuro – il ritorno” si svolge 8 anni dopo quella del capitolo precedente.
“Quello che ritroviamo in questo film è un Bruce Wayne (Christian Bale) più vecchio, non in grandissima forma. Con la nostra scelta del cattivo (Bane) e della trama abbiamo deciso di mettere duramente alla prova Batman, sia fisicamente sia piscologicamente”. E proprio il personaggio di Bane (interpretato da Tom Hardy) avrà un ruolo molto importante nel film, con un personalissimo prologo di ben sette minuti in cui viene presentata la sua storia.
Altro ruolo importante è il personaggio di Ra’s al Ghul interpretato da Liam Neeson, del cui ritorno è stata data conferma pubblica. L’attore durante un intervista ha dichiarato che il Joker di Heath Ledger comparirà in una breve scena, grazie agli effetti speciali della CGI, che ha utilizzato parti audio e video scartati nel precedente film. Tecnica già usata per molte pellicole del passate, la cui operazione datata più famosa riporta indietro nel tempo, al 1994 per esattezza, data di uscita de “Il Corvo” con il compianto Brandon Lee e il suo motto “non può piovere per sempre”.