Side by side: docu-film sul cinema in digitale

REGISTI A CONFRONTO TRA PELLICOLA E RIPRESE IN 3D

Presentato lo scorso febbraio alla 62ma edizione del Festival di Berlino è approdato lo scorso week end nelle sale americane Side by Side.

Prodotto da Keanu Reeves, questo documentario indaga, attraverso le testimonianze raccolte tra registi affermati e direttori della fotografia, l’evoluzione contemporanea del modo di fare cinema.
Nell’ultima decade il mondo delle produzioni ha subito una trasformazione profonda, una vera e propria rivoluzione all’insegna del digitale. Innegabili le implicazioni nel modo di lavorare e anche solo di approcciare ad un meccanismo complesso come quello della filiera produttiva di un titolo dall’alto budget.

Pareri contrastanti si ritrovano nelle testimonianze degli intervistati.
Alcuni riluttanti nell’accettare che i film non siano più realizzati in pellicola, altri entusiasti del futuro ormai segnato nel settore digitale, in particolare con il 3D.
James Cameron (a sinistra in una foto dal set di Avatar), David Fincher, Steven Soderbergh e Martin Scorsese chiacchierano amabilmente con il divo Keanue e ognuno attraverso racconti ed esperienze personali ci offre la sua visione del mondo, della realtà raccontata da dietro una macchina da presa. 

Ci si interroga sulle differenze nella lavorazione tra la pellicola ed il digitale, si evincono pareri sugli “strumenti del mestiere”, sulle più recenti ed evolute macchine da presa sviluppate da ditte che stanno monopolizzando il settore (Sony e RED), sul futuro di questa tecnologia e sulle problematiche riguardo l’archiviazione dei master. Infine la domanda che cerca di racchiudere tutto il senso di questa operazione d’indagine: il digitale segnerà la “morte” della pellicola?

Per la distribuzione in Italia, sempre che questa avvenga, non è ancora stata decisa una data. Non disperate però: sul sito del Tribeca Film Festival è possibile recuperare alcuni frammenti di queste lunghe interviste. Anche se non sarete d’accordo con l’intervistato di turno, da maestri di tale calibro potrete sempre imparare qualcosa su un mestiere ormai evoluto e segnato dalla tecnologia. Moderni strumenti che hanno reso il cinema fruibile a tanti, ma nel quale sono ancora in pochi quelli in grado di eccellere e far emozionare; che sia a due o tre dimensioni poco importa.

(4 Settembre 2012) 

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Onnivoro cinematografico e televisivo, imdb come vangelo e la regia come alta aspirazione.
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