SCOMPARE A 90 ANNI L’ATTORE E REGISTA, UNO DEI GRANDI INTERPRETI DEL CINEMA HOLLYWOODIANO
Figlio di un rettore universitario, sposo dell’attrice Sheila Sim, Barone di Richmond upon Thames, attore e regista. La vita di Richard Attenborough è stata piena. Grande attore, ha preso parte a pellicole dirette da registi dal calibro di Robert Aldrich, John Sturges e Robert Wise, passando per Steven Spielberg. Per lui anche film come Miracolo nella 34a strada, mentre ha diretto tra la fine degli anni ’60 e i primi anni 2000, una serie di film fra cui Gandhi e Charlot. L’attore si è spento all’età di 90 anni,.
Anche se le nuove leve, i più giovani, lo ricorderanno sicuramente per i primi due capitoli di Jurassic Park, come il miliardario John Hammond, Attenborugh prese parte a delle pellicole da (ri)scoprire, da vedere e far vedere. Per cinquant’anni ha avuto modo di lasciare un segno nel mondo di celluloide, alcune fra le sue migliori interpretazioni le troviamo proprio negli anni ’60. Ventimila sterline per Amanda, Il volo della Fenice e soprattutto La Grande Fuga di John Sturges e Quelli della San Pablo di Robert Wise. Ne La Grande fuga il nostro affiancava Steve McQueen e James Garner in un vero e proprio capolavoro del genere di guerra, un film che rimarrà negli annali per la sua adrenalina, per la sua ambientazione in un campo di prigionia nazista e per il susseguirsi delle scene d’azione.
Un film nel quale non vi è retorica americana ma che abbonda di emozioni; un film che commuove, pregno di epico e di divertimento. In una parola, d’impatto. Nel ’66, partecipò al film Quelli della San Pablo. Film drammatico, nominato ad 8 premi Oscar ambientato nella Cina pre Chiang Kai-shek, con un sublime e sempre eroico Steve McQueen nei panni del protagonista. Un anno dopo invece prese parte a Il favoloso dottor Dolittle, una commedia da cui negli anni ’90 venne rielaborato un remake con Eddie Murphy. Come regista invece il suo nome è legato proprio all’opera Gandhi. Il film è stato inserito nella lista dei migliori cento film britannici ed ha vinto ben 8 statuette tra cui l’Oscar al miglior film. Nel’83 dominò la notte degli Oscar. Con un sublime Ben Kingsley, la pellicola ripercorre la vita di Mahatma Gandhi, partendo dalla sua fine ed andando a ritroso nel tempo. Fu un’opera nobile, non violenta, enorme economicamente e moralmente.
Un film che richiese anni ed anni di lavori e ricerche. Dieci anni esatti da Gandhi, diresse Robert Downey Jr. nel film Charlot, la bio-pic su Charlie Chaplin che vanta la nomination al migliore attore protagonista, la nomination alla migliore colonna sonora e scenografia. Attenborough, era un instancabile sostenitore dell’arte e degli artisti, in particolare se registi inglesi. Fu presidente della British Film Institute,ed aiutò a restaurare il London’s Duke of York Theatre.