Quel momento imbarazzante: recensione

UNA COMMEDIA SENTIMENTALE A CUI MANCA IL GUIZZO

locandina quel momento imbarazzanteGENERE: commedia, romantico

USCITA IN SALA: 28 agosto

DURATA: 94’

VOTO: 2 su 5

Jason, Daniel e Mickey sono amici per la pelle: il primo donnaiolo, passa da una ragazza all’altra, il secondo, suo collega, segue le sue gesta rimorchiando nei bar, il terzo, gran lavoratore, serio e sposato. Quando Mickey scopre che la moglie lo sta tradendo, cade in depressione, quindi insieme a Jason e Daniel, fanno una promessa: restare single per tutta la vita. I tre hanno timore che le relazioni serie possano annullare le loro personalità e far cambiare il loro rapporto di amicizia. Nel momento in cui meno se lo aspettano, però, tre ragazze gli faranno cambiare idea.

Quel Momento Imbarazzante è una commedia romantica diretta dall’esordiente Tom Gormican, e vede come protagonista Zac Efron, che fa ancora fatica a togliersi di dosso l’etichetta di Troy Bolton della serie di film High School Musical. Nei panni di Jason, Efron è il personaggio principale della pellicola, ed è intorno a lui che ruotano le vicende principali. Non a caso, il film è anche prodotto dallo stesso, e forse per questo si è concesso ‘il lusso’ di concentrare la storia principale su di lui.

Mickey è interpretato da Michael B. Jordan, che ha alle spalle un curriculum di apparizioni in diverse serie televisive, qui è limitato nel ruolo del bravo ragazzo. Il migliore del trio è però Miles Teller, che interpreta Daniel, la cui comicità è innata per il ruolo del ragazzo ancora poco serio, che fa più fatica dei tre a capire l’essenza di una relazione stabile. Nella controparte femminile spicca Imogen Poots, brava nella ragazza che fa capitolare Zac Efron.
Tra (poche) battute, molte delle quali spinte e banali, il film non riesce a decollare del tutto, cadendo nello scontato.

Quel Momento Imbarazzante si riferisce a quel luogo comune in cui una coppia si trova a porsi la fantomatica domanda “E quindi a che punto siamo?” nella loro relazione. Un passaggio importante che segna la fine dell’adolescenza e l’inizio dell’età adulto, ma tuttavia nel film questo cambiamento avviene in maniera repentina, a volte confusionale. I personaggi non aiutano a solidarizzare con il pubblico che non riesce ad immedesimarsi con essi – eccezione fatta per la giovane e talentuosa Poots, che con il suo personaggio dona una ventata di freschezza e di senso dell’umorismo.

In una commedia sentimentale dove si parla troppo o per niente, la nostalgia e la malinconia prevalgono sulla scena lasciando lo spettatore con l’amaro in bocca. Quel Momento Imbarazzante è l’esempio di come un cast promettente non basta per creare una pellicola originale, e non è sempre sinonimo di formula vincente per un cinema pieno zeppo di commedie sul rapporto di coppia.

 

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Linguista, aspirante giornalista, amante del cinema, malata di serie tv, in particolare dei crime polizieschi.