Golden Globes: ecco tutti i vincitori

GOLDEN GLOBES, I VINCITORI DELLA 72 EDIZIONE SONO BOYHOOD E GRAND BUDAPEST HOTEL

Eddie RedmayneArrivato il momento dei Golden Globes, la stampa estera, ancora una volta, ha detto la sua: i voti sono stati raccolti e i vincitori presentati al mondo intero. Vediamo insieme chi è stato premiato con i cosiddetti “pre-Oscar”. Molti i film di qualità nominati, solo due i vincitori. I premi come Miglior film sono andati al drammatico Boyhood di Richard Linklater (che si è aggiudicato anche quelli per il Miglior regista e per la Miglior attrice non protagonista per l’interpretazione di Patricia Arquette) e alla commedia The Grand Budapest Hotel con la regia di Wes Anderson.

Per quanto riguarda invece gli interpreti, nella sezione drammatica hanno vinto come miglior attrice Julienne Moore con Still Alice e come miglior attore Eddie Redmayne con La teoria del tutto. Nella sezione commedia il Golden Globe è stato consegnato a Michael Keaton interprete in Birdman di Alejandro Gonzalez Inarritu (che ha ottenuto anche il premio per la sceneggiatura) e Amy Adams nel film di Tim Burton Big Eyes. Miglior attore non protagonista, invece, è J.K. Simmons per Whiplash.

Per l’animazione, Dragon Trainer 2 ha battuto rivali davvero di gran spessore. Infatti erano nominati e pronti a dargli battaglia anche Big Hero 6 della Disney, The Lego Movie, Il libro della vita, Boxtrolls. Infine, ricordiamo il Golden Globe al Miglior film non in lingua inglese, consegnato al russo Leviathan, quello per la Miglior colonna sonora originale a La teoria del tutto e quello per la Miglior canzone a Selma.

Ciò che ci sia aspetta da una serata come quella della consegna dei Golden Globes è glamour, star, tanti film per tutti i gusti e divertimento. Quest’anno, però, molta attenzione è stata data anche all’attualità e ai fatti dal mondo. Tantissimi i vip che hanno infatti sfoggiato spillette e cartelli con la scritta Je suis Charlie in ricordo dei fatti che hanno coinvolto pochi giorni fa la redazione del giornale satirico Charlie Hebdo a Parigi. Fatti ricordati anche da George Clooney che ha detto riguardo alla Marche Republicaine: “Oggi è un giorno straordinario. Milioni di persone hanno marciato non solo a Parigi ma in tutto il mondo ed erano cristiani, ebrei, musulmani, i leader del mondo. Non hanno fatto una marcia di protesta, ma una marcia di sostegno all’idea che non cammineremo nella paura. Je suis Charlie”. Queste le parole pronunciate dall’attore durante il discorso che ha tenuto per essere stato premiato con il Cecil B. Demille, riconoscimento che attesta il suo impegno in campo umanitario, soprattutto per le sue denunce ai crimini in Darfur.

Infine terminiamo con le serie tv. Di seguito tutti i premi:

Miglior attore in una serie tv commedia: Jeffrey Tambor per Transparent
Miglior attore in una serie tv drammatica: Kevin Spacey per House of Cards
Miglior serie tv drammatica: The Affair
Miglior attrice in una miniserie o film per la tv: Maggie Gyllenhaal per The Honourable Woman
Miglior attore in una miniserie o film per la tv: Matt Bomer per The Normal Heart
Miglior serie tv commedia: Transparent
Miglior attrice in una serie tv commedia: Gina Rodriguez per Jane the Virgin
Miglior attore in una miniserie o film per la tv: Billy Bob Thornton per Fargo
Miglior miniserie o film per la tv: Fargo
Miglior attrice non protagonista in una serie tv: Joanne Froggatt per Downton Abbey
Miglior attrice in una serie tv: Ruth Wilson per The Affair

 

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