Berlinale tra premi e delusioni, Detassis a Roma

JAFAR PANAHI TRIONFA A BERLINO 2015

45-years-CopiaOrso d’Oro a Taxi, di Jafar Panahi, non presente alla cerimonia di premiazione a causa degli arresti domiciliari inflitti dal regime, film profondo, e premio meritato. Berlino chiude le tende premiando il coraggio dell’uomo dietro alla macchina da presa più che il prodotto finale vero e proprio, l’Italia un po’ ci resta male per Vergine Giurata, di cui parleremo poi, ma intanto aver sciolto i cuori freddi della critica tedesca è già qualcosa, no?

Orso d’argento Gran Premio della Giuria assegnato al film “El Club” di Pablo Larrain, tema mai analizzato se non superficialmente, gli abusi sessuali all’interno della Chiesa, d’impatto quindi l’approccio con gli scheletri dell’armadio dell’istituzione più discussa al mondo. “45 Anni” di Andrew Haigh vince gli Orsi d’argento come miglior attore e miglior attrice protagonista, rispettivamente Tom Courtenay e Charlotte Rampling.

Dopo aver parlato dei premi di questa edizione va analizzato il disastro causato dai favoriti di Berlino. Dilusione, per dirla alla Bastianich, al Festival per le pellicole dei registi tedeschi, ci sono rimasti tutti parecchio male. Wenders è stato la goccia che ha fatto traboccare il vaso riempito da Herzog & co, e il suo Everything Will Be Fine non solo fa sprofondare le aspettative, ma annoia. Nessuno toglierà l’Orso d’Oro al caro Wim, ma James Franco nei panni di uno scrittore pieno di sensi di colpa per l’uccisione di un bambino durante un incidente non convince neanche la critica più affezionata al regista, sceneggiatura fiacca e colonna sonora presuntuosamente presente.

peter-bogdanovich-large-picture-1-600x400Come ogni settimana, per fortuna, Viva l’Italia! Vergine Giurata di Laura Bispuri viene accolta con grande entusiasmo dal pubblico di Berlino. Piace la storia di Hana, ragazza di origine albanese, costretta dalle rigide regole di un paesino del nord Italia a cambiare identità sessuale, diventare maschio per non essere schiava. Piace il film e piace la fenomenale Alba Rohrwacher. La ragazza fresca di premio come miglior attrice per Hungry Hearts di Saverio Costanzo, regala un’altra intensa interpretazione in questa pellicola promettente e probabile favorita tra quelle in gara nella manifestazione.

Dopo svariati tentativi forse il Festival di Roma ha trovato una soluzione. Direzione Artistica nelle mani di Antonio Monda e alla Presidenza Piera Detassis. Queste due le papabili scelte per la conduzione del prossimo Festival dopo l’addio di Muller, che creò parecchio scompiglio nei mesi successivi. Le competenze dei candidati sono riconosciutissime, Monda è docente di cinema a New York e ha collaborato in precedenza con la manifestazione capitolina con “Viaggio nel Cinema Americano” mentre Piera Detassis è stata al comando del Festival dal 2006 al 2011. Speriamo in una conferma definitiva così che la prossima edizione possa essere punto di partenza per una era più definita e meno confusa del Festival di Roma.

piera-detassis-28282-235x300Facciamo un salto a Monte Carlo per farci letteralmente due risate. Il “Monte Carlo Film Festival” ideato da Ezio Greggio avrà luogo dal 24 al 28 Febbraio e promette parecchie sorprese. Presidente di questa edizione il regista toscano Giovanni Veronesi, e per la seconda volta sul trono della Presidenza d’Onore Lina Wertmuller, successive erede dopo il compianto Mario Monicelli. La promessa è quella di intrattenere ovviamente e crederci non è difficile. La prima serata infatti, vedrà la presenza di Peter Bogdanovich e della sua pellicola “She’s Funny That Way” commedia dell’anno secondo molti con un cast di geni della comicità 2.0 come la non più emergente Imogen Poots, l’alleniano Owen Wilson e lastoica Jennifer Aniston.

Abbandoniamo il regno dei casinò e del lusso sfrenato per tornare in Italia, per l’esattezza a Caserta, dove è stato appena aperto il bando per la quarta edizione del Festival del Cinema dal Basso, diretta da Giusy Ricciato che avrà luogo al Teatro Civico 14 di Caserta. Principale scopo del Festival è la promozione del cinema locale, garantendo diffusione assoluta alla pellicole in gara e a quelle vincitrici.

Vi aspettiamo il prossimo weekend con altre pillole, premi e curiosità!

 

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