CORTINAMETRAGGIO, IL FESTIVAL DI CORTI SI TERRÀ DAL 18 AL 22 MARZO
Nella suggestiva atmosfera di Cortina D’Ampezzo, andrà in scena il Cortinametraggio 2015, Festival di genere “Corto”, che ha raggiunto la sua decima edizione, oramai ad ingenti anni di distanza dalla prima del 1997. Dopo una pausa lunga dieci anni tra il 2000 e il 2010, la manifestazione ha trovato la sua rinascita nella figura di Maddalena Mayneri, sua presidentessa e direttrice.
Al centro del concorso i Corti Comedy, cortometraggi italiani di genere commedia, ma non mancheranno, come al solito, rassegne dedicati a corti degli altri paesi europei.
Da due anni, con la prestigiosa collaborazione della RAI, si è aggiunta una stimolante categoria, quella dei BOOKTRAILERS, atta a promuovere la storica sinergia tra il mondo editoriale e quello cinematografico. Nell’edizione di quest’anno, in un evento speciale e fuori concorso, verrà presentata Dirsi Addio, interessante progetto multimediale della Amygdala, la quale ha riunito sette tra i suoi autori più apprezzati per dar vita ad altrettanti racconti.
Le sette storie, quindi, sono state trasformate in sceneggiatura per la realizzazione del film a episodi, il cui booktrailer verrà proiettato a Cortina, con l’intento di poter anticipare al pubblico la ricchezza di questo grande progetto mirato a diffondere la cultura mediante il cinema. L’edizione vedrà anche il riconoscimento del premio speciale Amygdala Booktrailer Award al miglior regista che sia riuscito meglio a coniugare scrittura, prodotto audiovisivo e innovazione nel proprio booktrailer. A tutta la categoria la RAI dedicherà un documentario dall’omonimo titolo, che verrà realizzato durante i giorni del Festival, che potrete successivamente guardare in più repliche sulla piattaforma RAI5.
Nel 2014, il Festival, inoltre, ha visto l’apertura di due nuove sezioni di concorso piuttosto all’avanguardia: una dedicata alle Webseries italiane che circolano in rete, l’altra ai video Instagram degli utenti social, dalla durata massima di quindici secondi, aperta anche a partecipanti internazionali. L’attenzione per le ultime tecnologie applicate in campo cinematografico e nel web è testimoniata anche dalla presenza di DNA Cultura, ente che si occupa della ricerca e dello sviluppo di soluzioni tecnologiche di digital imaging e di animazione virtuale per la promozione e la valorizzazione dei beni artistici e culturali.
Un toccante ricordo, inoltre, contraddistinguerà l’edizione di quest’anno, dedicato alle recenti scomparse di due grandi donne del nostro cinema: Monica Scattini, il 18 Marzo, e Virna Lisi, alla quale si renderà omaggio il 22 con la proiezione del Latin Lover di Cristina Comencini, suo ultimo film.
Il Festival sarà presentato dall’attrice Antonella Salvucci per il corso di tutte le sue varie serate, che si alterneranno, principalmente, tra il Grand Hotel Savoia, per il cocktail d’inaugurazione e la cena di gala, e il cinema Eden, dove si terranno, ovviamente, le proiezioni. Presente all’evento in qualità di giurato, tra gli altri, il regista Paolo Genovese.