I 3 italiani a Cannes e il trionfo di Mintas


L’ITALIA PUNTA CANNES, AL NUOVO AQUILA SI RESPIRA INDIPENDENZA

foodfilmfestQuesta settimana la prima notizia che troneggia sulla nostra rubrica World Wide Fest è l’invasione partenopea che ha travolto Cannes e che ci rende tanto, tanto, tanto orgogliosi. Il tridente formato da Garrone, Moretti e Sorrentino sarà in concorso al festival più prestigioso che c’è con l’aggiunta poi di Minervini nella sezione Un Certain Regard. Siamo tutti tronfi e fieri perché il cinema italiano non è mai morto e c’è chi lo porta avanti più che dignitosamente, rientrando nelle grazie dei giudici della Croisette.

I tre infatti hanno sempre ottenuto grandissimi riconoscimenti dal veterano moretti al più “giovane” per così dire Garrone e si spera che anche quest’anno, riescano a colpire nel segno. Una curiosità resta. Che ne sarà del povero cinema italiano indipendente? A parte questi pilastri amatissimi dalla critica e dal pubblico, chi è rimasto sulla piazza? Ai posteri l’ardua sentenza.

Son Of My Mother del turco Erol Mintas trionfa a Lecce e si guadagna l’Ulivo d’Oro. Con una commedia profonda ed intimista che tocca tematiche non proprio di prima mano, come il conflitto fra curdi e turchi è stato amato molto da pubblico e critica e si è guadagnato il primo premio al Festival Del Cinema Europeo di Lecce.

moretti-sorrentino-garroneAltro vincitore poi è stato Stefano Miso con il suo Più Buio di Mezzanotte, che si è aggiudicato il premio Mario Verdone, consegnato dai figli Silvia e Carlo. Quest’ultimo ha poi arricchito le giornate salentine con una divertentissima conversazione in compagnia di Paola Cortellesi, sua co-protagonista in Sotto Una Buona Stella durante la quale erano presenti numerosi ospiti tra i quali il compagno di Zelig Claudio Bisio.

Chiudiamo questa settimana poi con il RIFF, Rome Indipendent Film Festival, giunto ormai alla 14esima edizione. Quest’anno la manifestazione si svolgerà dal 7 al 15 maggio e avrà luogo al Nuovo Cinema Aquila ed al Cinema Moderno. Novità principale è la sezione dedicata ai 7 lungometraggi premiati con i Teddy Awards, riconoscimenti ufficiali della Berlinale, che hanno la caratteristica di essere premi a sfondo sociali, dati a quelle pellicole che riescono ad esprimere con più intensità tematiche importanti come la lotta alla violenza e l’accettazione, focalizzandosi su tutte quelle persone che vivono una vita “queer”, termine identificativo di chi conduce un’esistenza felicemente eccentrica, sopra le righ, più comunemente riferibile a persone bisessuali, trans gender, omosessuali.

Lo scopo è quello di sensibilizzare il pubblico sulle difficoltà che certe scelte comportano e su quanto la voglia e la libertà di essere se stessi sia delle volte la cosa più difficile da fare. La premiazione avverrà questo 15 maggio, ed ha un valore complessivo, unendo i vari riconoscimenti, di 50’000 euro.

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"Io ci vedo...un rinoceronte!"