Hostile vince al ToHorror, NY delude

NICHOLAS AMBROSIONI VINCE “OPERE PRIME” AL FESTIVAL HORROR DI TORINO

Hostile-regista-Ambrosioni-300x300Fare un buon horror è un’impresa sempre più difficile negli ultimi tempi. La competizione è altissima come la pretesa che bastino gli effetti speciali e qualche scena splatter a soddisfare lo spettatore. È sulla base di queste premesse che, quindi, diventa sconvolgente il risultato raggiunto da Nicholas Ambrosioni al ToHorror Film Fest di Torino appena concluso. A soli 14 anni questo ragazzino che sembra appena sbucato da una pubblicità della kinder è riuscito a vincere la sezione “opere prime” con il suo Hostile, film horror di altissima tensione e qualità, seppur un lievemente grezzo per la fotografia, mancanza comprensibilissima data l’età quasi infante del suo regista, e a mettere d’accordo tutti, pubblico e critica. Se siete curiosi di vederlo Hostile uscirà in Italia il prossimo 12 Novembre, con la distribuzione Candlelight.

imm (1)Oltre a quello di Torino, questa settimana si è concluso anche il New York Film Festival, giunto ormai alla sua 53esima edizione. Parata di star e film giù proiettati  agli Oscar, tra sorprese, delusioni e divertimento. Sembra ripetitivo, ma i prescelti di quest’anno a sfidare i riflettori e la critica sembrano essere Truth, The Walk, The Lobster e Steve Jobs. Zemeckis pare abbia deluso ambedue le fazioni, proponendo un film poco intenso, ed è un vero peccato, considerando che riguarda Philippe Petit, l’uomo che nel 1974 percorse lo spazio tra le Twin Towers camminando su un filo a 400 metri di altezza, della serie, lo spunto di qualità c’era. Per gli altri tre invece grande apprezzamento in sala, in particolare pare abbia divertito la folla The Lobster, Colin Farrel nei panni di un uomo impacciato alla ricerca dell’amore con la minaccia di trasformarsi in un’aragosta, ha convinto non in modo unanime, ma quasi. Delusione invece per Brooklyn, che nonostante un cast giovane e promettente come Saoirse Ronan e Domnhall Gleeson, non sia riuscito a proporre nulla di nuovo ed accattivante.

Firenze chiude il World Wide Festival di questa settimana, che si prepara a lasciare il giusto spazio la prossima con un focus day by day sulla Festa del Cinema di Roma. La Fondazione Sistema Toscana ha organizzato l’ottava edizione dei 50 giorni di Cinema Internazionale presso il cinema Odeon di Firenze. Con tantissime sezioni e tematiche da affrontare, filo conduttore dell’iniziativa “Esseri Umani”, ossia la capacità di battersi per i diritti delle persone ed il rispetto per gli immigrati ed i profughi. Festival dei Popoli, Festival Internazionale di Cinema e Donne, Immagini e Suoni dal Mondo, Lo Schermo dell’Arte Film Festival, ed il Queer and Love Film Festival, sono solo alcune delle categorie proposte all’interno dei 50 giorni, data la durata consistente dell’iniziativa, non resta che invitarvi a dare un’occhiata!

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"Io ci vedo...un rinoceronte!"