Tutto può succedere 2, finale di stagione

CONCLUSA IERI LA SECONDA STAGIONE DELLA FICTION DI RAI1, TUTTO PUO’ SUCCEDERE 2

alessandro-tiberiAbbiamo già tessuto le lodi della serie di Rai1 Tutto può succedere, ma all’alba del finale della seconda stagione è doveroso fare qualche commento conclusivo. Realismo delle storie, attualità delle musiche, ascolti soddisfacenti, come dicevamo; ma entriamo ora più nel vivo della questione: ci è piaciuta di più o di meno della prima stagione?

Ecco la pagella di alcuni personaggi.

Alessandro Ferraro (Pietro Sermonti): il crollo di molte certezze dovute a un licenziamento e il nuovo lavoro che lo avvicina alla mentalità un po’ più libertina del fratello Carlo, rendono quello che era un integerrimo padre di famiglia più vicino a una via di mezzo tra Guido Zanin e Stanis La Rochelle (i due storici personaggi interpretati da Sermonti). Piace a suo figlio Max (la battuta “papà, sei fichissimo” ha fatto piangere mezza Italia) e piace anche a noi. Voto 8

Ambra (Matilda De Angelis): l’unica ragazza al mondo che riesce ad attraversare una crisi esistenziale e risolverla, facendo innamorare di lei ben 3 uomini e cambiando lavori come fossero vestiti in saldo, ma soprattutto riuscendo a rimanere comunque un personaggio realistico e invidiatissimo. Voto 7

Giulia Ferraro (Ana Caterina Morariu): l’avvocato Ferraro, perfettina e secchioncella, che tradisce il marito perfetto (Luca, Fabio Ghidoni) con Alberto, il commissario interpretato dal Dandy nazionale Alessandro Roja, dimostrando di essere poi non così impeccabile, ma anzi piuttosto confusa. Laura Palmer in confronto è uno stinco di santo. Voto 5

Carlo Ferraro (Alessandro Tiberi): tradisce, si pente, compra casa, ci riprova, si rassegna e alla fine si sposa. Un casino. Tutto questo con un’interpretazione perfetta che ha creato un personaggio adorabile. Insomma, lo amiamo. Voto 9

Il giudizio finale è che questa stagione abbia perso un po’ di plausibilità, a vantaggio di un maggiore susseguirsi di avvenimenti che ne hanno favorito la dinamicità.

Gli ascolti, però, sono rimasti numerosi, quindi si può dire che questa seconda stagione di Tutto può succedere sia a pari merito con la precedente e che aspetteremo certamente con impazienza l’inizio della prossima (confermata ieri durante una diretta facebook da Benedetta Porcaroli e Camilla Filippi).

 

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"Se vivessi le mie ansie in modo più rilassato sarei una grande artista"