AMMORE E MALAVITA, MUSICAL ITALIANO IN SALSA NEO-MELODICA
GENERE: Musical, Dark Comedy
DURATA: 134 minuti
USCITA IN SALA: 5 ottobre 2017
VOTO: 4 su 5
Un musical partenopeo, una dark comedy, due ore di intrattenimento puro: si canta, si balla e si ride tanto durante la visione di Ammore e malavita dei Manetti Bros.
Il film, presentato in concorso a Venezia 74, porta in scena mondi distanti vissuti da numerosi personaggi. Ciro (Giampaolo Morelli) è un killer di Napoli, una delle due “tigri” con Rosario (Raiz), entrambi al servizio di”O’ re do pesce” don Vincenzo (Carlo Buccirosso) e sua moglie donna Maria (Claudia Gerini). I problemi iniziano quando a Ciro viene dato l’incarico di fare fuori la giovane infermiera Fatima (Serena Rossi), colpevole di aver visto troppo, ma le cose non vanno come previsto.
Nel momento in cui i due si trovano faccia a faccia, si riconoscono ricordando ciò che sono stati: innamorati da adolescenti, e ancora legati dallo stesso sentimento. I “romanissimi” registi, i fratelli Antonio e Marco Manetti, hanno colto ancora una volta il cuore della napoletanità rendendola universale e regalandoci due ore di puro intrattenimento, di alto livello.
Durante la visione del film rimane difficile stare fermi sulle sedie e non alzarsi a ballare. Commedia musicale, musical con commedia d’azione, chiamatelo come volete, ma Ammore e Malavita è sostanzialmente “un film dei Manetti Bros”. Due registi capaci di ironizzare con garbo sulla mania “Gomorra-mania” e di farci battere le mani nel momento forse più esilarante del film (spoiler) el tour al quartiere le Vele di Napoli per turisti eccitati all’idea di farsi scippare, a ritmo dance.