
INTRIGHI E POLIZIOTTI CORROTTI PER LA NUOVA SERIE TV LOW WINTER SUN
Dopo gli 8 episodi finali di Breaking Bad, sugli schermi della AMC rete cable americana, lo scorso 11 agosto ha debuttato Low Winter Sun.
Frank Agnew (Mark Strong) lavora per la Omicidi di Detroit. Quando scopre che il collega Brendan McCann (Michael McGrady) ha brutalmente ucciso la prostituta di cui si è innamorato, non ci mette molto a farsi convincere dal collega Joe Geddes (Lennie James) a ideare il delitto perfetto e ucciderlo. Ma la morte di Brendan mette in moto tutta una serie di complicazioni ed eventi che Frank non poteva prevedere. Quel mattino al distretto arriva anche Simon Boyd (David Costabile) dagli Affari Interni, pronto a indagare su un giro di poliziotti corrotti; la cosa allarma Charles Dawson (Ruben Santiago-Hudson), il capo di Frank, e mette in agitazione anche Dani Kahlil (Athena Karkanis), una collega del distretto. All’esterno stanno a guardare Damon Callis (James Ransone), giovane e aspirante boss con la moglie Maya (Sprague Grayden), e Nick Paflas (Billy Lush), braccio destro di Damon.
Violenta, intrigante, ben recitata e diretta e con una strada tutta in salita. Per ora questa nuova serie tv, è promossa a pieni voti, e nel bene o nel male, potrebbe diventare la nuova hit series del network anche se difficilmente prenderà il posto di Breaking Bad. Il canale è già un nome che di per sé garantisce qualità, produzioni curate in sceneggiatura, musiche e regia, e almeno nel pilot ritroviamo le stesse caratteristiche con una bella caratterizzazione dei personaggi. Il pubblico sembra aver apprezzato la matricola (sicuramente piazzarla dopo il ritorno dell’acclamato Breaking Bad ha aiutato), ma chissà che AMC non abbia trovato un nuovo pezzo da novanta per la sua rete. Staremo a vedere, le premesse sono ottime.