Baffi e barbe: i 10 attori che ne fanno uso

GLI ASPETTI PIU’ IMPRESSIONANTI DI ATTORI (E DI UN’ATTRICE) CHE AMANO CURARE IL LORO MOUSTACHE-LOOK 

C’è a chi sta bene, e a chi no. Portare i baffi per un film può migliorare l’aspetto, oppure peggiorarlo. Il magazine americano Movies.com stila una simpatica lista di attori coi baffi che hanno in qualche modo lasciato un segno dei film che hanno interpretato. Partiamo da George Clooney in The Monuments Men: un look classico, un po’ alla Cary Grant, l’attore tuttavia starebbe bene con qualunque tipo di capelli. Kurt Russell in Tombstone sfoggia un baffo a spazzolone che, al contrario di quello del collega Val Kilmer nel film, abbastanza frivolo e leggero, appare sicuramente come il più tosto del gruppo.

Sembra che Will Ferrell non stia bene coi i baffi, e l’aggiunta di peli sul volto in Anchorman altro non fanno che rendere il resto del viso più piccolo. Fortunatamente il film è una commedia, e il look di Ferrell è resto apposta per prendersi gioco di sé stesso. Il piccolo baffo portato da Brad Pitt in Bastardi Senza Gloria aggiunge personalità al suo ironico personaggio, ma migliora anche l’aspetto. Come Clooney, anche Brad Pitt con i baffi rimanda ad un’era classica del cinema.

L’aspetto da nerd di Jason Schwartzman cambia radicalmente con l’aiuto di un abbondante baffo per il film Il treno per Darjeeling, che si trasforma in un action hero, seguito da Natalie Portman. Bill Murray è una delle celebrità più seguite su Internet, e non ha certo bisogno di un motivo dietro al suo successo. Quando mostra il suo massivo baffo nel film The Grand Budapest Hotel, il suo aspetto colpisce anche per l’ammontare di peli sul viso.
Ci sono stati pochissimi film in cui attrici si sono vestite da uomini, e tra queste c’è Gwyneth Paltrow. In Shakespeare in Love l’attrice si finge uomo per entrare nella compagnia del celebre artista inglese, indossando un piccolo pizzetto che non la rendono di certo irriconoscibile, ma anche niente male.

Daniel Day-Lewis ci piace in tutti i film, anche con una barba stile Abramo Lincoln. Il suo look migliore è il baffo che ha in Gangs of New York e ne Il Petroliere. Il baffo mostrato da Paul Rudd in Prince Avalanche è certamente quello che ci dà maggiori informazioni sul suo personaggio, senza narrare la sua storia: si tratta di baffi ordinari che danno all’attore un’espressione accigliata. Mel Brooks ha avuto molti look durante la sua carriera cinematografica, incluso un sottile baffo in Balle Spaziali e La pazza storia del mondo. Non sono baffi per tutti: ci vuole un volto specifico per ricreare i due baffetti e far sì che siano attaccati sotto al naso. Un look particolare che Brooks è riuscito a realizzare.

 

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Linguista, aspirante giornalista, amante del cinema, malata di serie tv, in particolare dei crime polizieschi.