Tribeca ama l’Italia, Sednaoui madrina a Venezia


VITTORIE ITALIANE AL FESTIVAL NEWYORKESE, A MILANO CINEMA E EXPO

Elisa Sednaoui, modella e attrice di fama internazionale, sarà la madrina della Mostra del cinema di Venezia che si aprirà il prossimo 2 settembre, per chiudersi il 12 con la consueta cerimonia. Per nulla novellina dell’atmosfera festivaliera, la Sednaoui ha fatto parte della giuria del Paris Film Festival e del Marrakesh Film Festival, ed inoltre è stata regista e produttrice della sua opera prima Image Of a Woman. La ragazza non si ferma qui, oltre alle sue competenze incredibili, ha anche dato vita alla Elisa Sednaoui Foundation per sostenere i giovani della zona rurale egiziana. Bella, brava ed impegnata!

Tribeca FFAl Tribeca a quanto pare si parla italiano. Il Festival fondato nel lontano 2002 da Robert De Niro ha quest’anno deciso di premiare il nostro cinema e di elogiare, anche senza trofeo, ma con il semplice, e mai scontato, consenso di pubblico e giuria, il Meraviglioso Boccaccio dei fratelli Taviani molto apprezzato anche al Tokyo Film Fest, che ha già trovato distributori internazionali, e Saverio Costanzo per Hungry Hearts, vincitore della coppa Volpi allo scorso Festival di Venezia. Chi si è invece portata a casa un grande riconoscimento è Laura Bispuri per Vergine Giurata, che oltre ad essere stata apprezzatissima alla scorsa Berlinale, ha vinto il premio Nora Ephron, riconoscimento specifico per quei lungometraggi che trattano tematiche profonde ed intense relative al mondo femminile. Altro premio è stato dato poi, come miglior montaggio, a PALIO, documentario dedicato al palio di Siena, apprezzatissimo dal panorama americano. Vince il titolo di Miglior Film, Miglior Sceneggiatura e Miglior Attore protagonista Virgin Mountain di Gunnar Jonsson.

Festival Del Cinema Africano, d’Asia e America LatinaA Milano inizierà il 4 Maggio la 25esima edizione del Festival Del Cinema Africano, d’Asia e America Latina che avrà l’onore di aprire con la pellicola vincitrice dell’Orso d’Oro della Berlinale, Taxi di Jafar Parahani. La manifestazione inoltre si distinguerà in questa edizione per la collaborazione con l’Expo, grazie alla sezione Films That Feed in Expo in Città, che si concentrerà su quei lungometraggi che tratteranno temi legati alle basi del nutrimento e alla situazione del pianeta. Il festival si chiuderà questo 10 maggio.

Ultima notizia del World Wide Festival di questa settimana è relativa alla 29esima edizione del Festival di Bolzano. Vince il primo premio Chrieg di Simon Jaquenet, per la prima volta sul grande schermo. Motivazione addotta alla decisione della giuria è il quadro freddo rappresentato, all’interno del quale si muove il protagonista Matteo che dimostra tutta la sua grandezza interpretativa, reggendo alla grande tutta la durata e le fila della pellicola.

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"Io ci vedo...un rinoceronte!"