Il nome della rosa: la serie della Rai

JOHN TURTURRO E RUPERT EVERETT I PROTAGONISTI, INTANTO NEGLI USA RITORNA “THE WALKING DEAD”

turturroIl progetto della trasposizione televisiva de Il nome della rosa, già preannunciato tre anni fa dall’acquisizione dei diritti da parte del produttore Matteo Levi, è oggi diventato ufficiale, grazie alla vetrina del Mipcom (Mercato internazionale del film e della programmazione per la tv) di Cannes. Il capolavoro letterario di Umberto Eco, preso in questi anni in considerazione per la supervisione dello script di Andrea Porporati e Nigel Williams, conoscerà allora il piccolo schermo, dopo aver calcato le sale cinematografiche nel film del 1980 di Jean-Jacques Annaud.

Sempre a Cannes sono stati anche annunciati gli attori protagonisti. Ad ereditare il ruolo principale di Guglielmo di Baskerville che fu di Sean Connery l’italo-americano John Turturro. Lo affiancheranno Rupert Everett, che impersonerà Bernardo Gui, e Damien Hardung, che sarà il novizio Adso da Melk. A Giacomo Battiato è stata affidata la regia, mentre le ripresa partiranno a Gennaio, negli studi di Cinecittà. Con un budget che si aggirerà intorno ai 23 milioni di euro, la serie sarà in lingua inglese con una stagione composta da sei episodi.

La serialità televisiva italiana continua, quindi, ad aprire le sue porte a produzioni internazionali, dopo gli ultimi casi di The Young Pope, co-produzione di Sky Italia, Canal+ e HBO, e Suburra, prima serie nostrana ad esser prodotta da Netflix. Stessa cosa dicasi, in particolare, per la stessa Rai Fiction, visto il recente I Medici. La direttrice Tina Andreatta ha commentato così l’annuncio dell’ultimo progetto: “Certe storie non appartengono solo all’Italia, ma a tutto il mondo“.

Negli USA, intanto, torna una delle serie di maggior successo di quest’ultima e ricca era televisiva, ovvero The Walking Dead. La serie post-apocalittica sugli zombie registrerà il suo ottavo esordio il 23 Ottobre,  naturalmente sulla rete via cavo AMC. I protagonisti sono ancora presi dalla lotta al più spietato villain fin qui apparso nello show, il carismatico e violento Negan, interpretato da Jeffrey Dean Morgan. Gli sceneggiatori e gli stessi attori hanno più volte preannunciato la stagione che sta per cominciare come la più sanguinosa e spietata.

Ci sarà molto sangue quest’anno. È disgustoso. Non penso che riuscirò a dimenticare tanto facilmente tutto quel sangue finto su di me. Ne ho addosso ancora oggi e abbiamo finito di girare quattro giorni fa” ha per esempio dichiarato, in un’intervista, lo stesso Morgan. Mentre Andrew Lincoln, che interpreta il protagonista Rick Grimes, ha addirittura aperto alla morte di un personaggio principale: “Se fossi io a guardare The Walking Dead, vorrei delle risposte, anche se fosse necessaria la morte di uno dei personaggi centrali o di uno dei ruoli principali. Sarebbe una medicina che sarei disposto a prendere”. C’è chi già ipotizza sia lo stesso Rick Grimes a correre tali pericoli, ma per saperlo non resta che seguire quest’ultima avventura ormai alle porte.  

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