Torino si avvicina, gli Hamptons prevedono gli Academy

L’ HAMPTONS FILM FESTIVAL PREVEDE FILM DA OSCAR IN RASSEGNA

La Festa del cinema di Roma sta arrivando e siamo tutti in fibrillazione, ok. Nel mentre, però, anche Torino, Reykjavik, Santa Barbara, gli Hamptons e Procida hanno parecchie cose da raccontare.

TORINO-FILM-FESTIVAL-TFF-Locandina-Poster-33-2015Torino ha comunicato il film di apertura della sua 33esima edizione, che si svolgerà dal 20 al 28 Novembre: sarà Suffragette di Sarah Gavron, prossimo nelle nostre sale a marzo. A dare la luce che merita al film troviamo un grandissimo cast composto da Carey Mulligan, Ann-Marie Duff, Helena Boham Carter ed una partecipazione straordinaria da parte di Meryl Streep. La pellicola si occupa della condizione delle donne agli inizi del Novecento, del lavoro e delle lotte che hanno dovuto fare per l’ottenimento dei loro diritti. Ci sono tutte le premesse per un film perfetto, e di conseguenza, per un’ottima scelta inaugurale.

Nella capitale islandese si è da poco conclusa la 12esima edizione del Reykjavik International Film Festival, che ha assegnato, oltre ai premi di rito, i suoi Lifetime Achievement Awards a David Cronenberg e Maragarethe von Trotta . Tra i vincitori troviamo l’assegnazione del Golden Puffin a Wednsday 9 May, già premio Interfilm a Venezia, del premio ambientale al docu-film How To Change The World, e del Premio del Pubblico a Cartel land. Il RIFF ha presentato 100 film, ed un focus danese con 8 film in gara, ed una serie di interessantissimi eventi. Oltre al Racconto dei Racconti di Matteo Garrone come film d’apertura, è stata allestita una grotta in mezzo all’acqua, molto suggestiva, per una proiezione speciale di Suspiria di Dario Argento; inoltre per celebrare i 100 anni dal diritto al voto femminile è stato attivato un corso di regia per ragazze di 13 e 14 anni. Ha affiancato questa serie di eventi collaterali una serata dedicata a Woody Allen, con le sue migliori colonne sonore interpretate dal Bananas Quintet della Concert Hall.

Da napoletano verace quale si è sempre professato, Libero De Rienzo ha creato a Procida Artethica. Non esattamente un Festival di Cinema, ma una rassegna di numerose pellicole a “tema carcerario” proiettate tra le mura dell’ ex Istituto di Pena a Palazzo D’Avalos, rimasto chiuso dall’87. Il proposito è quello di trasformarsi in un Festival Indipendente, focalizzato alla diffusione del cinema d’autore in difficoltà. Numerosissimi ospiti hanno popolato la manifestazione, che ha riscosso grande successo anche da parte del Pubblico. Oltre a Valeria Golino e Riccardo Scamarcio, a Procida è giunto anche Marco Risi, guida di De Rienzo, che ha diretto lo stesso nel difficile e apprezzato Fortapàsc.

Da Procida passiamo repentinamente al territorio americano con l’Hamptons International Film Fest e l’apparizione di Jane Fonda al Festival di Cinema di Santa Barbara.

Jane FondaNegli anni, gli Hamptons, meta chic per eccellenza del territorio Newyorkese, hanno sempre avuto un vantaggio su tutti. Quello di “azzeccare” i film che poi sarebbero finiti agli Oscar, e che poi, una volta entrati in Rosa, avrebbero vinto. Merito dell’Hamptons International Film Fest, che, anche questa volta, non ha intenzione di farsi trovare impreparato. Tra i titoli che verranno presentati, Truth con Cate Blanchett e Robert Redford, l’amatissimo Carol con la stessa Blanchett e Rooney Mara, vincitrice a Cannes del premio come miglior attrice non protagonista, e Spotlight, presentato all’ultimo festival di Venezia. Tutti grandissimi film, perle che spuntano in un palinsesto ricco e variegato, che inserirà, inoltre, tra i suoi appuntamenti, l’assegnazione di un premio speciale ad Emily Blunt, fresca di un eccellente prova in Sicario di Denis Villeneuve.

Chiudiamo questo appuntamento con glamour, parlando di una delle dive più eterne e carismatiche del cinema, Jane Fonda. La “divina” attrice è approdata al festival di cinema di Santa Barbara per ritirare un importante riconoscimento, la consegna del 10 Kirk Douglas Award For Excellence in Film. Oltre a questo grandissimo onore, l’attrice ha ricevuto i complimenti da parte di Elizabeth Banks, poliedrica donna del cinema americano di oggi e da parte di Diane Lane, entrambe le donne hanno sostenuto l’importanza dell’impegno sociale della Fonda e il suo grandissimo contributo al cinema di oggi. Chapeau!

 

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"Io ci vedo...un rinoceronte!"