La grande sfida di Gabby: autobiografia da riscoprire

The Gabby Douglas Story

LA GRANDE SFIDA DI GABBY: DAL LIBRO PER BAMBINI AD UN FILM CHE CELEBRA IL VALORE DELL’AMICIZIA 

gabby douglasA pari merito con #iorestoacasa si tiene saldamente al primo posto anche il consiglio numero uno di tutti gli esperti del globo: fare esercizio fisico! Si, perché se l’economia dell’intero pianeta ha subito un arresto angosciante, ci sono piccoli grandi settori che vivono per così dire una seconda giovinezza! Se solo Jane Fonda avesse saputo all’inizio degli anni ’90 che i suoi video avrebbero spopolato anche durante la pandemia del 2020, (i suoi insieme a quelli di migliaia di altri neo-nati fitness addicted, certo).

Ecco allora che oltre al mangiare sano, ai saturi programmi di cucina, torna a farla da padrona l’aerobica, vestita da 2020 e meno patinata di quella di inizio anni ’90, per carità, ma tant’è! In mezzo a tutti questi:…”e 1, 2, 3, 4, su la gamba sinistra” siamo andati alla ricerca di qualcosa di un pochino più originale di “Ginnaste: Vite Parallele”.

Abbiamo riscoperto una pillola autobiografica molto interessante: La Grande Sfida di Gabby, film del 2014 diretto da Gregg Champion e scritto da Maria Nation. Prodigio sin da bambina, Gabby Douglas ha esordito nel mondo della ginnastica competitiva all’età di otto anni. Mentre la sua carriera cresce velocemente, Gabby deve affrontare difficili scelte personali, lasciando la famiglia a Virginia Beach e trasferendosi a Des Moines per allenarsi con il noto preparatore Liang Chow. Grazie al suo impegno, alla sua dedizione e all’amore della sua famiglia, Gaby riuscirà a trionfare alle Olimpiadi di Londra, entrando di diritto tra le più grandi atlete di tutti i tempi.

Gabrielle “Gabby” Douglas (Virginia Beach, 31 dicembre 1995) è stata campionessa olimpica nel 2012 e vicecampionessa del mondo nel 2015. È stata membro delle Fierce Five, la squadra americana vincitrice della medaglia d’oro alle Olimpiadi di Londra 2012 e delle Final Five, la squadra americana vincitrice della medaglia d’oro alle Olimpiadi di Rio de Janeiro 2016. È anche stata membro della squadra statunitense vincitrice della medaglia d’oro ai Campionati Mondiali di Tokyo

Splendida storia autobiografica, consigliatissimo tra l’altro, per il momento storico che stiamo vivendo. Motivazione, obiettivo, sacrificio, collaborazione. Tutti concetti espressi nitidamente nel corso del film che ci farebbe bene ricordare ogni giorno.

Prima del film, però, c’è l’amica d’infanzia, Josie che ha seguito le avventure dell’amica, la sua evoluzione e la tenacia dimostrata nel perseguire i propri sogni. Josie, un talento del disegno artistico, ha tenuto le bozze dei momenti di vita più importanti di Gabby, cercando di dar forma, con matita e pastelli al percorso dell’amica. Alle emozioni, alle paure, agli stessi rifiuti. Sono trascorsi anni prima che l’amica rivelasse a Gabby di aver ancora tutti gli schizzi, schizzi trasformati sin da subito in un libricino a fumetti per bambini, distribuito gratuitamente nelle scuole di Virginia Beach per dare speranza e fiducia in sé stessa ad una generazione che troppo spesso tende a dimenticare il potenziale esplosivo di cui brilla l’adolescenza, per definizione.