PAUL RUDD OSPITE AL GRAHAM NORTON SHOW RACCONTA COME DA SUPEREROE SI SIA TRASFORMATO IN UN SEMPLICE FANBOY VEDENDO IL COSTUME DI IRON MAN
Paul Rudd, classe 1969, è un attore conosciuto soprattutto per le sue commedie, così, quando nel 2014 divenne il protagonista di Ant- man, uno dei tanti protagonisti dell’universo Marvel, molti addetti ai lavori non credevano nella riuscita del film.
Ma Rudd sovvertì l’ordine delle aspettative e fece un gran lavoro con il suo personaggio Scott Lang.
Grazie, poi, alla volontà dei creatori di unire tutti i film Marvel e creando così un grande universo, Paul Rudd ha preso parte al cast che ha costituito l’ensemble di supereroi presenti in Captain America: Civil War, nelle nostre sale dal 4 maggio.
Il 29 aprile, Paul Rudd e Martin Freeman – Everett Ross, membro del Joint Counter Terrorist Centre – erano ospiti al The Graham Norton Show per pubblicizzare il film, e Rudd ha raccontato com’è stato stare sul set insieme a dei supereroi.
Quando abbiamo girato Ant-man, ero da solo, è stato come se fossi in una bolla. Ma in Captain America: Civil War tutto a un tratto gironzolavo e vedevo Robert Downey Jr con il costume di Iron man e Chris Evans, tutti erano lì. Ho visto tutti i film della saga e quindi mi son sentito come un bambino di 10 anni.
Ho visto Sebastian Stan indossare la sua armatura – l’armatura d’argento – ed è stato strano. Mi sembrava come se stessi guardando qualcuno che stesse facendo il bagno. Come se non dovessi vederlo…e poi l’ho fatto, ho toccato l’armatura.
Chris Evans doveva andare un attimo in bagno e ha chiesto all’addetto di scena se potesse tenergli lo scudo, ho chiesto all’addetto se potessi provarlo, ho fatto un paio di mosse e “wow, è più pesante di quanto mi immaginassi!”.
È stata un’esperienza fantastica, devo ammetterlo.
